martedì 29 marzo 2022
L'uomo battuto a carte dalla macchina NooK
domenica 27 marzo 2022
Stop the war now!
Padre Mariano, «parroco» della tv italiana
Paolo Roasenda, presedente di Azione Cattolica e insegnante di greco e latino al liceo di Tolmino, divenne nel 1940 padre Mariano, in forza della sua devozione per Maria.
Dopo le sue prime trasmissioni radiofoniche, Il quarto d'ora della serenità, alla Radio vaticana e Sorella radio, per la Radio italiana, divenne popolare in televisione nel 1955, con Sguardi sul mondo, rubrica religiosa che in seguito cambiò nome, per diventare, nel 1959, La posta di Padre Mariano, programma, che fece del frate il religioso più amato d'Italia.
Nello stesso periodo il cappuccino condusse altri due programmi, In famiglia e Chi è Gesù. Morì il 27 marzo 1972 e fu sepolto nella chiesa dei Padri Cappuccini a Roma in via Veneto.
La sua fama ha spinto la Chiesa ad avviare l'iter di beatificazione.
venerdì 25 marzo 2022
Il papa affida a Maria Ucraina e Russia
mercoledì 23 marzo 2022
Attiviste in piazza per l’istruzione femminile in Afganistan
In Afghanistan i Talebani hanno ordinato la chiusura delle scuole secondarie femminili, contraddicendo quanto stabilito in precedenza e poche ore dopo la loro riapertura. Lo hanno verificato fonti giornalistiche sul posto e lo ha confermato all’Afp il portavoce degli islamisti afghani, tornati al potere lo scorso agosto, Inamullah Samangani.
Una troupe dell’Afp stava filmando il rientro a scuola delle ragazze dopo mesi alla Zarghona High School di Kabul, quando l’insegnante è entrata in aula e ha ordinato a tutte le allieve di tornare a casa. Molte di loro hanno reagito alla disposizione con le lacrime, dice la fonte. «Siamo deluse e abbiamo perso del tutto le speranze quando la preside ce lo ha detto. Piangeva anche a lei» ha raccontato una studentessa all’agenzia Reuters.
La comunità internazionale aveva fatto del diritto paritetico all’istruzione per tutti uno dei punti centrali della trattativa con il regime dei Talebani sugli aiuti e il riconoscimento politico. Fra il 1996 e il 2001, ai tempi del loro primo governo, i Taliban avevano proibito la formazione e buona parte dell’occupazione femminile. La scorsa settimana il ministro dell’Istruzione aveva annunciato la riapertura delle scuole per tutti gli studenti, ponendo fine a uno stop durato 186 giorni, con tanto di un video di congratulazioni agli studenti. Poi la retromarcia di oggi: «Informiamo tutte le scuole superiore femminili e quelle scuole che hanno studentesse sopra la sesta classe (la prima media, ndr) che resteranno chiuse fino a nuovo ordine» si legge in una nota governativa. La riapertura degli istituti dovrà essere definita con un nuovo piano, nel rispetto di legge islamica e cultura afghana.
Gruppi attivisti femminili afghani minacciano una ondata di proteste, se i talebani non riapriranno le scuole secondarie alle studentesse entro una settimana. “Le persone - afferma Halima Nasari, leader della protesta - non possono più tollerare l’oppressione”. Intanto gli studenti coranici hanno imposto alle linee aeree locali e internazionali il “guardiano” per permettere alle donne di volare.
Da il Sole24ore
lunedì 21 marzo 2022
Sconfiggere la mafia è possibile
3/21 Giornata della Trisomia 21 e della poesia
Il 21 marzo si ricorda in tutto il mondo la Giornata sulla sindrome di Down (WDSD – World Down Syndrome Day), per diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down, per creare una nuova cultura della diversità e per promuovere il rispetto e l’inclusione nella società di tutte le persone con tale sindrome.
Quest’anno il tema della giornata mondiale è “L’inclusione significa esserci”, quanto mai importante per aprire dibattiti e riflessioni e promuovere una piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società.
La sindrome di Down (o Trisomia 21) è una disposizione cromosomica naturale che ha sempre fatto parte della condizione umana, universalmente presente in circa 1 su 800 nati vivi, anche se vi è una notevole variazione in tutto il mondo. In Italia ogni 1.200 bambini che nascono, 1 ha la sindrome di Down e ci sono circa 38.000 persone con la sindrome di Down, di cui la maggior parte ha più di 25 anni.
La Sindrome di Down è presente tra le 20 tipologie di disabilità, che vanno da circa il 3% nella scuola dell’infanzia e il 2, 2% nella secondaria di secondo grado, al 1,6/5 nella scuola primaria e secondaria di primo grado.
Nell’ambito dell’inclusione delle persone con disabilità Intesa Sanpaolo ha realizzato il Glossario “Le parole giuste – Media e persone con disabilità”, una guida pensata per chi vuole scrivere di questi argomenti con correttezza e rispetto.
Da Tecnica della Scuola
sabato 19 marzo 2022
L'uso improprio del vangelo
giovedì 17 marzo 2022
Holi 2022
Fiori contro la guerra
Lei dice che non ha più paura e che non ha niente da perdere. Vuole raccontare la sua storia e quella del suo fidanzato. Ci ha persino fornito l'intera cronologia delle chat tra lei e il suo ragazzo dall'inizio della guerra. Lo ha fatto perché vuole mostrare al mondo che Putin non ha semplicemente invaso l'Ucraina. La sua guerra più lunga è quella che ha condotto contro la gente del suo stesso paese.
mercoledì 16 marzo 2022
Purim 5782 (17 marzo 2022)
Purìm è la più allegra di tutte le feste ebraiche.
Ricorda Ester, una ragazza ebrea, che andò sposa ad Assuero, re di Persia, diventando la nuova regina. Quando il primo ministro del re, Hamàn, chiese al re che tutti gli ebrei del suo grande regno fossero uccisi in un giorno che sarebbe stato tirato a sorte (pur), Ester andò a parlare al re, in difesa del suo popolo.
Il re ignorava che ella fosse ebrea, ed Ester con le sue ancelle digiunò e poi, contravvenendo alla legge, entrò dal re (Est 4, 16) rischiando la vita supplicandolo di salvare il suo popolo e lei stessa.
Il giorno precedente alla festa è perciò giorno di digiuno, in ricordo del digiuno fatto da Ester per invocare l'aiuto del Signore. Purim, invece, è la grande festa delle sorti cambiate e assomiglia molto al nostro carnevale.
Dolce tipico: Orecchie di Haman
venerdì 11 marzo 2022
PEDALARE, RINVERDIRE, MIGLIORARE
Essa non vedrà solo il consueto spegnimento delle luci ma si impegnerà anche per valorizzare le piante e la mobilità sostenibile e la conseguente riduzione dell’inquinamento. Al centro della campagna: le piante e la bicicletta.
Da una parte, la mobilità sostenibile rappresentata dalla bicicletta ha un effetto immediato sulla riduzione dell’inquinamento dovuto ai carburanti fossili; dall’altra, le piante sono i più efficaci “ripulitori di aria” che abbiamo a disposizione.
L’iniziatica si impegna grazie alla collaborazione delle scuole italiane a creare il primo “bosco” di “M’illumino di meno” con il progetto “Un albero per il futuro”. Esso è gestito dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità che ha dichiarato di partecipare all’iniziativa:
con l’obiettivo di creare un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piccoli alberi di specie autoctone che cresceranno con noi accompagnandoci in un percorso che aumenti la qualità ambientale.
martedì 8 marzo 2022
Per la Chiesa e il mondo è necessario il coraggio delle donne
domenica 6 marzo 2022
Tiktoker irachena uccisa per il suo stile trasgressivo
Eman Sami Maghdid, una popolare star di TikTok e una figura pubblica anticonformista in Iraq, è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco dal suo stesso fratello, in quello che è stato riferito essere un delitto d'onore. Maghdid è stato uccisa presumibilmente per aver indossato top corti e aver pubblicato quelle foto sulle piattaforme dei social media.
Secondo un rapporto pubblicato su Metro, Maghdid, 20 anni, è stata uccisa dal fratello diciassettenne, che domenica 6 marzo ha sparato da otto a nove proiettili contro sua sorella su una strada nella città di Erbil.
Maghdid, nota ai suoi 47.000 follower su TikTok come Mari o Maria, aveva la reputazione di pubblicare foto e video "ribelli" sui social media, comprese le immagini di lei che indossava top corti che mostravano il suo ombelico, fumava sigarette, sfoggiava un crocifisso ed esprimeva opinioni che erano contrasto con le norme convenzionali in una società irachena profondamente conservatrice.
Era opinione diffusa che fosse ancora musulmana e non si fosse convertita al cristianesimo, indossando oggetti solo per ostentazione di moda.
L'ascesa dello Stato Islamico e di altre organizzazioni terroristiche si è aggiunta anche al crescente integralismo in un paese in cui le donne sono spesso trattate come cittadine di seconda classe e oggetto di piacere sessuale. Con il fondamentalismo islamico in aumento, ci si aspetta che le donne aderiscano a pratiche regressive, incluso coprirsi il corpo in pubblico e non avventurarsi fuori dalle loro case senza essere accompagnate da un tutore maschio.
Si presume che il fratello di Maghdid fosse scontento del fatto che sua sorella sfidasse le nozioni tradizionali su ciò che le donne dovrebbero indossare secondo le credenze islamiche e scegliesse invece di indossare top corti. Questo senso di convinzione che sua sorella avesse violato le convenzioni islamiche è ciò che ha spinto suo fratello ad uccidere sua sorella.
Vale la pena notare che quest'anno Maghdid non è stata l'unica vittima di delitto d'onore in Iraq. In poco più di 2 mesi, più di 10 donne sono state uccise nella regione del Kurdistan iracheno, inclusa la morte di una donna transgender di 23 anni Doski Azad, anch'essa uccisa a colpi di arma da fuoco, presumibilmente da suo fratello.
Da Opindia
Sting torna a cantare Russians
sabato 5 marzo 2022
Il Vangelo secondoPier Paolo Pasolini
Nato nel fervore del rinnovamento del Concilio Vaticano II, non a caso il film è di un film dedicato dedicato "alla cara, lieta, familiare ombra di Giovanni XXIII", sostenuto dalla all'apostolo Paolo. Pro Civitate Christiana di Assisi, ebbe