domenica 24 febbraio 2019

St. Paul in Malta

Il Cristianesimo ha circa 2000 anni di storia a Malta. Stando alla tradizione, è stato introdotto nell'isola nientemeno che dallo stasso apostolo Paolo nel 60 dopo Cristo.
Paolo stava viaggiando verso Roma per essere giudicato come ribelle politico, ma la nave che portava lui e 274 persone fu colpita da una violenta tempesta e fu spinta verso le coste maltesi. Tutti i passeggeri approdarono salvi sulla terraferma dopo due settimane in mare.
Il luogo del naufragio è riconosciuto tradizionalmente come Isola di San Paolo dove c'è una statua commemorativa dell'evento.




domenica 10 febbraio 2019

Triodion

Pasqua. Nella tradizione bizantina questo periodo viene chiamato Triodion (dalle tre odi bibliche che si cantano nell'ufficiatura mattutina) e comprende la pre-quaresima e la Grande Quaresima dei digiuni.
In questa domenica inizia il periodo di dieci settimane che precede e prepara alla
Nella pre-quaresima le prime due domeniche prendono il nome dal brano evangelico che viene letto durante la Divina Liturgia: Domenica del Pubblicano e del Fariseo (Lc 18,10-14) e Domenica del Figliol prodigo (Lc 15,11-32). Il sabato successivo alla Domenica del Figliol prodigo è dedicato alla commemorazione dei defunti.
La terza domenica è detta del Giudizio, o di Carnevale, poiché il passo del vangelo di Matteo (Mt 25,31-46) parla del giudizio finale e da questo giorno ha inizio l’astensione dalla carne. Nella successiva Domenica dei latticini inizia l’astensione dai latticini e dalle uova, e dal lunedì successivo inizia il primo giorno della Grande Quaresima dei digiuni.

Digiuno pasquale
Settimana del Fariseo: non si digiuna, neanche mercoledì / venerdì.
Settimana del Dissoluto: solito digiuno del mercoledì / venerdì.
Domenica di Carnevale: da domani, esclusione di proteine animali; tranne che mercoledì / venerdì, licenza d’uova e latticini.
Domenica dei Latticini: da domani, esclusione anche di uova e latticini
Lunedì Puro: digiuno. Negli altri giorni di quaresima, tranne che mercoledì / venerdì, licenza d’olio e vino.
Domenica delle Palme: licenza di pesce, olio e vino.
Settimana Grande: digiuno, con licenza d’olio al Grande Giovedì.
Pasqua: nessun digiuno per tutta la settimana.

domenica 3 febbraio 2019

Dopo 800 anni Francesco torna ad incontrare l'Islam

Un gesto di dialogo compiuto, anche a rischio della propria vita, fu la visita che Francesco d'Assisi nel 1219 - di cui quindi quest'anni ricorre l'ottavo centenario -, nel pieno della quinta Crociata, fece in Egitto al Sultano ayyubide al-Malik al-Kamil, nipote di Saladino. In quell'anno Francesco si recò ad Ancona per imbarcarsi per l'Egitto e la Palestina, e durante il viaggio, in occasione dell'assedio crociato alla città egiziana di Damietta, insieme con frate Illuminato ottenne dal legato pontificio il permesso di passare nel campo saraceno e incontrare, disarmati, a loro rischio e responsabilità, il sultano.
L'avvenimento di 800 anni fa a Damietta ha ispirato una tradizione sul dialogo il cui valore per l'attualità diventa sempre più significativo. E a farsene interprete, ricordando quell'evento, è oggi papa Francesco, che tra i viaggi in agenda per i primi mesi di quest'anno ne ha programmati almeno due improntati sul dialogo con l'Islam: in Marocco e negli Emirati Arabi Uniti.
Si tratta di due importanti opportunità per sviluppare ulteriormente il dialogo interreligioso e la reciproca conoscenza fra i fedeli di entrambe le religioni, nell'ottavo centenario dello storico incontro tra san Francesco d'Assisi e il sultano al-Malik al-Kamil".

Una messa lunga 49 giorni

In una chiesa olandese si è celebrata una messa ininterrottamente per oltre 49 giorni allo scopo di proteggere una famiglia armena dalla deportazione.


La chiesa di Bethel a L’Aia ha protetto la famiglia Tamrazyan, fuggita dall’Armenia nel 2010 che di recente ha visto revocato l'asilo.
Poichè la legge olandese vieta alla polizia di entrare nei luoghi di culto mentre è in corso un servizio liturgico, quattrocento pastori evangelici di tutto il paese si sono recati a L’Aia per mantenere il servizio attivo 24 ore su 24.