Il messaggio che Papa Francesco ha consegnato alla Chiesa per la diciottesima Giornata Mondiale di preghiera per la Cura del Creato prende il via da un versetto del profeta Amos (Am 4, 24) “piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne”. La scelta di questo versetto, all’interno di un capitolo di dura critica rispetto alla vita e alle scelte del popolo di Israele, non è secondaria: il Papa intende mettere in chiaro che parlare di Cura del Creato, di conversione ecologica e di preghiera per la madre Terra non può essere solo questione di parole. In pratica, non ci può essere cura del Creato senza giustizia.
Anche quest’anno la Giornata di Preghiera per la Cura del Creato da inizio a un percorso che durerà fino al 4 ottobre, festa di San Francesco, universalmente riconosciuto come il Santo del Creato per antonomasia. Un tempo caratterizzato come percorso ecumenico, in comunione cioè con tutte le Chiese cristiane delle varie confessioni: la terra è la casa di tutti e perciò tutti ci sentiamo chiamati a diventarne fedeli custodi, assieme.
Il Mese del Creato 2023 in diocesi di Vicenza prevederà una serie di iniziative per aiutare a vivere al meglio questo periodo.
Innanzitutto ci sarà la proposta di una serie di riflessioni e alcuni spunti per animare le celebrazioni liturgiche del Mese di Settembre preparati dagli amici delle Commissioni diocesane di Pastorale Sociale e del Lavoro e dall’Equipe diocesana Stili di Vita.
Inoltre ci sarà una attenzione particolare al tema dell’acqua a partire dalle situazioni problematiche del nostro territorio. Ci saranno varie occasioni di incontro a partire dal territorio di Cologna Veneta, segnato dall’inquinamento e dalla presenza dei PFAS. Da evidenziare l’appuntamento di Sabato 2 settembre con la santa Messa presieduta dal Vescovo Giuliano Brugnotto presso il Duomo alle ore 18.00 e la serata di Riflessione e Musica di Mercoledì 20 settembre presso i Giardini del Duomo con la presenza del Coro Scaligero di Cologna e le riflessioni di Ermes Ronchi.
A Lonigo invece Mercoledì 13 settembre ci sarà la proiezione del documentario “PFAS lavoro avvelenato”con la presenza di testimonianze e delle Mamme No Pfas, mentre a Montecchio Maggiore Venerdì 22 settembre lo spettacolo “Giulietta sono io” di Davide Peron ed Eleonora Fontana, per ricordare che la conversione ecologica parte anche da storie di giustizia e di valorizzazione dell’altro in tutte le sue dimensioni. Non mancheranno altri incontri e di preghiera e riflessione che stanno prendendo forma in questi giorni come pure la Veglia Ecumenica che vedrà probabilmente la luce a fine ottobre.
Dalla Diocesi di Vicenza
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