Santa Cecilia è nota per essere la patrona della musica grazie ad un brano della
Passio nel quale, descrivendo il suo matrimonio si dice: Cantantibus
organis, Cecilia virgo in corde suo soli Domino decantabat dicens: fiat
Domine cor meum et corpus meum inmaculatum ut non confundar che
tradotto sarebbe: «Mentre suonavano gli strumenti musicali, la vergine
Cecilia cantava nel suo cuore soltanto per il Signore, dicendo: Signore,
il mio cuore e il mio corpo siano immacolati affinché io non sia
confusa». Fu così che da questo canto le venne attribuito l'appellativo
di patrona della musica.
Già nel celebre dipinto di Raffaello L'estasi di Santa Cecilia, posto
nella Chiesa di San Luigi dei Francesi, la vergine martire veniva
raffigurata con un organo portativo in mano e con ai piedi «sparsi per
terra instrumenti musici, che non sono dipinti, ma vivi e veri si
conoscono».
“Nessun parli…”
Il 21 novembre 2017 il MIUR ha proposto una giornata di scuola durante la
quale tutte le studentesse e gli studenti avrebbero dovuto solo cantare,
suonare o svolgere attività di produzione artistica, anche performativa,
e coerenti con l'innovazione didattica e digitale.
Nessun commento:
Posta un commento