"In quanto responsabili religiosi, siamo chiamati a smascherare la violenza che si traveste di presunta sacralità", ha detto il Papa ad Al-Azhar.
"Siamo tenuti a denunciare le violazioni contro la dignità umana e contro i diritti umani, a portare alla luce i tentativi di giustificare ogni forma di odio in nome della religione e a condannarli come falsificazione idolatrica di Dio".
"Solo la pace è santa - ha aggiunto - e nessuna violenza può essere perpetrata in nome di Dio, perché profanerebbe il suo Nome".
"La violenza è la negazione di ogni autentica religiosità", ha detto papa Francesco alla Conferenza internazionale per la Pace organizzata al Cairo dall'Università di Al-Azhar.
"Volgendo idealmente lo sguardo al Monte Sinai - ha affermato -, vorrei riferirmi a quei comandamenti, là promulgati, prima di essere scritti sulla pietra. Al centro delle 'dieci parole' risuona, rivolto agli uomini e ai popoli di ogni tempo, il comando 'non uccidere'".
Nessun commento:
Posta un commento