martedì 31 ottobre 2017
Lutero, 500 anni fa...
domenica 29 ottobre 2017
Halloween o Vigllia di Ognissanti?
Lo spiega il nome stesso nella sua etimologia. Hallows indica i santi e -een la vigilia (da evening, sera). Quindi la parola significa sera o vigilia dei santi. Come per ogni festa cristiana, anche quella di tutti i santi inizia la sera o la notte precedente (come per la vigilia di Natale o la notte di Pasqua). Scrive don Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio catechistico della diocesi di Roma: «I cristiani – grandi maestri della gioia e del festeggiare – inventarono la festa dei santi (e la commemorazione dei morti) per celebrare il fatto che la morte era vinta e che il duro male era ormai sconfitto. Di questo dobbiamo parlare ai bambini, spiegando il nome Halloween». Prosegue don Lonardo, «i celti cattolici (gli antichi irlandesi) iniziarono a celebrare l’illuminazione della notte, le zucche che mettevano in fuga il male, il cielo che visitava la terra, i dolcetti che i morti portavano ai loro discendenti come segno del loro amore sempre presente e della loro intercessioni per i loro cari presso Dio, la sconfitta del male» (vedi il sito www.gliscritti.it).
La tradizione non è solo del Nord Europa. Per esempio, anche in Sicilia e Sardegna si usano i “dolci dei morti”, in vneto e Friuli le "Favette dei morti". Cosa fare, allora? Forse è il caso che noi cattolici ci riappropriamo di Halloween, svincolandoci per quanto possibile dai legami consumistici e spiegando ai nostri ragazzi la comunione che ci lega ai nostri defunti e a tutti i santi. Non trascurando una visita e una preghiera al cimitero.
Don Andrea Rizzoli, su Famiglia Cristiana
lunedì 23 ottobre 2017
giovedì 19 ottobre 2017
Diwali 2017
Col popolo di Ayodhya, a Diwali l'India intera festeggia il ritorno di Rama con fuochi artificiali, mortaretti e illuminando nella notte tutte le case con lucerne di terracotta a olio o burro, le diyas, in un'esplosione indimenticabile di luci e colori.
giovedì 5 ottobre 2017
Sukkot 2017
Sukkot 2017 inizia il tramonto di mercoledì 4 ottobre e dura fino alla serata di mercoledì 11 ottobre.
Sukkot è nota come "Festa dei Tabernacoli" e "Festa delle Capanne". È uno delle tre feste del pellegrinaggio del Giudaismo, insieme a Pasqua e Shavuot.
Per Sukkot è tradizione costruire una sukkah, una capanna temporanea dove abitare durante il periodo di festa.
È abitudine di comprare un lulav e un etrog e scuoterli quotidianamente durante la festa.
Ai tempi del Tempio, Sukkot era anche il momento di una cerimonia di gioci d'acqua, una celebrazione gioiosa e ottimista.
Sukkot è nota come "Festa dei Tabernacoli" e "Festa delle Capanne". È uno delle tre feste del pellegrinaggio del Giudaismo, insieme a Pasqua e Shavuot.
Per Sukkot è tradizione costruire una sukkah, una capanna temporanea dove abitare durante il periodo di festa.
È abitudine di comprare un lulav e un etrog e scuoterli quotidianamente durante la festa.
Ai tempi del Tempio, Sukkot era anche il momento di una cerimonia di gioci d'acqua, una celebrazione gioiosa e ottimista.
mercoledì 4 ottobre 2017
4 ottobre: San Francesco!
Nel 2013, eletto Papa, Jorge Mario Bergoglio ha preso il nome di Francesco proprio in onore del santo di Assisi. Proprio il pontefice lo ha ricordato oggi nel corso dell'Udienza generale, invitando a prendere spunto da lui per rafforzare "l'attenzione al creato".
Iscriviti a:
Post (Atom)