Durante il suo Pontificato, Papa Francesco ha lanciato numerosi appelli a sostegno della salvaguardia della Terra. In particolare, nell’enciclica Laudato si’ , il Pontefice mette in guardia dalle drammatiche conseguenze dell’inquinamento e da quella “cultura dello scarto” che sembra trasformare il pianeta “in un immenso deposito di immondizia”. Dinamiche che si possono contrastare adottando modelli produttivi diversi, basati sul riutilizzo, il riciclo, l’uso limitato di risorse non rinnovabili. Anche i cambiamenti climatici, sottolinea il Papa nell’enciclica, sono “un problema globale”, con gravi “implicazioni ambientali, sociali, economiche, distributive e politiche”. La via indicata da Francesco è quella che porta ad avere “una opzione preferenziale per i più poveri”: l’ecologia integrale, “inseparabile dalla nozione di bene comune”, deve diventare un nuovo paradigma di giustizia.
“Siamo chiamati a ritrovare il senso del sacro rispetto per la terra, perché essa non è soltanto casa nostra, ma anche casa di Dio.
(Papa Francesco, udienza generale del 22 aprile 2020)”
Leggi da VaticanNews
Nessun commento:
Posta un commento