sabato 22 aprile 2023

Investi nel nostro Pianeta

Milioni di persone mobilitate in tutto il mondo per la tutela del pianeta e un futuro più sostenibile: è l’Earth Day, la Giornata della Terra, che si celebra domani sul tema “Invest in Our Planet” (Investi nel nostro Pianeta), incentrato sul coinvolgimento di governi, istituzioni, imprese e cittadini. L'evento italiano è organizzato da Earth Day Italia, sede italiana dell'ong di Washington, e Movimento dei Focolari.

Quest'anno, per la prima volta, le celebrazioni ufficiali si svolgeranno sia in presenza, con il Villaggio per la Terra di Villa Borghese a Roma, inaugurato nel 2016 da Papa Francesco, e con quello di Torino, alla sua prima edizione, sia in forma digitale, con #OnePeopleOnePlanet, The Multimedia Marathon, 16 ore di contenuti live dalla Nuvola di Fuksas trasmessi in diretta su RaiPlay e in differita su Vaticannews.va.

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venerdì 21 aprile 2023

Myanmar, la giunta giustifica la strage

Circa 170 persone, tra cui almeno 40 bambini, sono state uccise in un attacco aereo dell'esercito birmano l'11 aprile.
Gli abitanti del villaggio stavano festeggiando l'istituzione di servizi governativi locali in un'area della Birmania liberata dal controllo dell'esercito birmano. Non era un obiettivo militare.
 
Prima i jet li hanno bombardati, poi gli elicotteri hanno aperto il fuoco.
 
Questo è il peggior attacco aereo effettuato dall'esercito birmano. Gli attacchi aerei avvengono ormai quasi ogni giorno.
 
La popolazione birmana ha chiesto sanzioni per fermare la fornitura di carburante per l'aviazione alla Birmania.
 
Se i jet non possono volare, non possono bombardare.
 
L'esercito si è appropriato delle importazioni di carburante per aerei destinati all'uso civile, quindi solo un divieto totale di fornitura di carburante per aerei alla Birmania può contribuire a fermare gli attacchi aerei.

Sono passati poco più di due anni da quando i militari hanno preso il potere con un colpo di stato, estromettendo il governo democraticamente eletto e incarcerando la sua leader Aung San Suu Kyi. Per schiacciare la resistenza, la giunta effettua regolarmente attacchi aerei e di terra contro quelli che chiama obiettivi «terroristici».

giovedì 20 aprile 2023

L’India supera la Cina e diventa la nazione più popolosa al mondo

Per molti Paesi la demografia ha da tempo acquisito una valenza economica, nel momento in cui l’andamento delle nascite e l’invecchiamento della popolazione possono incidere su produzione, prodotto interno lordo e welfare. In India, a questo aspetto, si aggiunge una valenza strategica nella prospettiva della rincorsa al rivale cinese, che la vede avvantaggiata nel momento in cui quello che un tempo era visto come un “problema” oggi si sta rivelando un vantaggio. Il grande Paese asiatico, che un tempo si considerava “vittima” della propria intensità demografica, oggi guarda alla risorsa della popolazione come a un fattore decisivo per lo sviluppo, ed è passato a considerarla da “fardello” a “materia prima” dei suoi piani e delle sue ambizioni.

Da Avvenire 

giovedì 13 aprile 2023

Genesi 1-11: Festival Biblico 19° edizione

È Genesi 1-11 il filone tematico attorno al quale si articola la proposta culturale della 19° edizione del Festival Biblico: un racconto che si protende in avanti, una narrazione che mette al centro le origini del mondo e dell’umanità, aprendo così alle grandi domande sul senso della vita.

I capitoli 1-11 che aprono il grande poema della creazione, affondano subito con estrema potenza in questioni che ancora oggi sono al centro del nostro abitare il mondo e che ritroviamo nella complessa realtà che ci circonda: passano in rassegna l’uomo, ne mettono a nudo le fragilità, lo collocano al centro della scena fino a quando il sangue versato tra uomo e uomo diviene l’attore protagonista, rompendo così il patto con Dio; parlano di conflitti, caos e armonia, perdono e vendetta, discendenze infinite e ordine delle cose.

Ma Genesi 1-11 racconta anche qualcos’altro, il bisogno di una pausa – di uno shabbat – che si rende necessario se si vuole comprendere quello che sta accadendo, se si vuole rileggere il tempo che si vive anche alla luce delle Sacre Scritture, se si accetta di essere di fronte a una faglia. Uno shabbat, quindi, come antidoto allo spaesamento e come astrazione dall’ordinario per osservare, capire cosa sta accadendo in una luce diversa, e riprendere il cammino con rinnovata responsabilità.

In questa pagina è possibile consultare il programma aggiornato di tutti gli eventi dal vivo che – a partire dal 14 aprile e fino al 28 maggio – si svolgono nelle città e nelle province che aderiscono al progetto: Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso, Chioggia e Alba nella formula del Fuori Festival.

Scopri il programma delle singole sedi

domenica 9 aprile 2023

Dio poni fine a tutte le guerre che insanguinano il mondo

Pace per l’Ucraina e la preghiera perché i prigionieri possano tornare "sani e salvi dalle loro famiglie" e perché Dio effonda “la luce pasquale sul popolo russo”. Poi dialogo tra israeliani e palestinesi, vicinanza a chi è stato colpito dal terremoto in Siria e Turchia, aiuti ad Haiti sofferente e giustizia per i “martoriati” Rohingya in Myanmar, conforto alle vittime del terrorismo in Africa occidentale, sostegno alle comunità cristiane che celebrano la Pasqua “in circostanze particolari”, come in Nicaragua ed Eritrea e in altri luoghi in cui è impedita la libera professione della fede. Affacciato dalla Loggia delle Benedizioni, dinanzi a una moltitudine di fedeli divenuti 100 mila in tutta l’area di San Pietro, Francesco nella benedizione Urbi et Orbi invoca da Dio doni di pace per un mondo troppe volte avvolto nelle “tenebre” e nell’“oscurità”.


Cari fratelli e sorelle, Cristo è risorto!

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giovedì 6 aprile 2023

Esperienza ecumenica in Thailandia

Video
Don Ferdinando Pistore, prete vicentino, partecipa alla benedizione degli alberi insieme a monaci buddhisti e animisti locali in Thailandia e condivide la preghiera semplice di San Francesco e brani dell'enciclica Laudato Sì per fare crescere il senso di fratellanza tra tutti i viventi.

mercoledì 5 aprile 2023

Le voci dei Papi in un podcast per la Settimana Santa


Il podcast è un media capace di rivolgersi all’ascoltatore in maniera intima e personale, ed è particolarmente adatto a veicolare messaggi nella cosiddetta modalità “one-to-one”. Per questo  è uno degli strumenti più efficaci per guidare, attraverso voci e suoni, una riflessione di tipo spirituale o la preghiera. Da qui l’idea della redazione podcast di Radio Vaticana - Vatican News di mettere in rete durante la Settimana Santa “La pietra ribaltata”: quattro episodi inediti per accompagnare la meditazione nei giorni del Triduo e poi nella Domenica della Resurrezione. Le voci protagoniste dei podcast sono quelle dei Papi: quella di Francesco, che introduce il significato liturgico della giornata, e quelle dei suoi predecessori. Tutte voci selezionate dal prezioso archivio audio della Radio Vaticana. In questi episodi, il magistero papale, dagli anni ’50 a oggi, riprende vita e si conferma una fonte capace di ispirare la vita di fede e l’orazione, specie nei tempi forti dell’Anno Liturgico.

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martedì 4 aprile 2023

Pesach 5783 (6 - 13 aprile 2023)

La festività di Pesach cade il 15 del mese di Nisan, periodo nel quale in terra d’Israele maturano i primi cereali; per questo è anche nota col nome Hag hamatzot, festa delle azzime. A differenza della Pasqua cristiana, dura ben 8 giorni, dei quali i primi due e gli ultimi due sono considerati feste solenni.

Il giorno che precede la Pasqua è invece dedicato alla Festa dei Primogeniti, in ricordo dei primogeniti ebrei risparmiati durante l’ultima piaga inflitta all’Egitto. Pesach, infatti, in ebraico significa “Passare Oltre”: proprio quello che fece Dio davanti alle case degli ebrei nella notte nella quale inflisse la piaga al popolo egiziano.

Il divieto assoluto di cibarsi di qualsiasi alimento lievitato, o anche solo di possederlo, ricorda che gli ebrei, una volta liberati dalla schiavitù, lasciarono l’Egitto talmente in fretta da non avere tempo di far lievitare il pane e quindi lo mangiarono così com’era. Per questo l’unico pane disponibile nel periodo pasquale è il matzà, il pane azzimo non lievitato, simbolo della durezza della schiavitù.

Si tratta di una tradizione così sentita che i giorni precedenti la festa di Pesach sono dedicati a una scrupolosa pulizia della casa, in modo da eliminare anche i più piccoli residui di sostanze lievitate. Le famose “pulizie di Pasqua”, o pulizie di primavera.

domenica 2 aprile 2023

50 anni di Jesus Christ Superstar


Nel 1973 usciva nelle la versione cinematografica diretta da Norman Jewison di Jesus Christ Superstar musical scritto e composto appena tre anni prima da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. Un successo clamoroso per un’opera rock che affrontava gli ultimi giorni della predicazione di Gesù, il viaggio verso Gerusalemme, il tradimento di Giuda, la passione e la crocifissione.

Jesus Christ Superstar usciva originariamente come doppio album nel 1970, con Gesù interpretato da Ian Gillian, frontman dei Deep Purple. Nel film il ruolo venne affidato a Ted Neeley, classe ’43, che inizialmente si era presentato per il provino nel ruolo di Giuda, parte che poi venne affidata a Carl Anderson, attore e cantante di colore, scomparso nel 2004 a 59 anni. Completava il “terzetto”, nel film, Yvonne Elliman, nel ruolo di Maria Maddalena.

Il musical ha consegnato alla storia pezzi memorabili, dalla “trionfale” Jesus Christ Superstar a “I dont know how to love him”, cantata dalla Maddalena, a “Too much heaven on theri minds” di Giuda, senza trascurare “Then we are decided” dei sommi sacerdoti.

Leggi da La voce dei Berici